Si allarga sempre più la lista delle Regioni Italiane che guardano al software libero e open source.
Questa volta tocca alla Regione Emilia-Romagna che ha iniziato la migrazione verso Apache OpenOffice.
La migrazione prevede una fase iniziale di test della durata di tre mesi e coinvolgerà 300 postazioni lavorative della Direzione generale agricoltura.
Entro il 2014 tutte le postazioni di lavoro di Giunta, Agenzie e Istituti regionali saranno dotate di Apache OpenOffice.
Con il passaggio l'amministrazione prevede un risparmio di due milioni di euro grazie al mancato rinnovo delle 3200 licenze che attualmente paga per Microsoft Office. Inoltre il passaggio a AOO faciliterà l'uso di formati aperti e standard per il salvataggio e lo scambio di documenti.
Con il passaggio ad OpenOffice la Regione compie dunque un passo avanti nell’applicazione del “Codice dell’amministrazione digitale”, approvato con decreto legislativo il 7 marzo 2005, che impegna le pubbliche amministrazioni ad utilizzare con le modalità più appropriate le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In particolare, una delle disposizioni contenute nel documento richiede di valutare l’offerta di programmi a codice sorgente aperto nello sviluppo, acquisizione e riuso dei sistemi informatici.
Maggiori informazioni le potete trovare sul sito della Regione Emilia Romagna all'indirizzo: http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/la-regione-passa-a-open-office
Ecco la delibera del 2013 con illustrato il piano di migrazione http://www.regionedigitale.net/dallemilia-romagna/notizie-2013/ottobre/software-libero-la-regione-passa-a-open-office/software-libero-la-regione-passa-a-open-office-folder-documenti/la-delibera-della-giunta-della-regione-emilia-romagna
PS: grazie a +Raffaele Grandone per avermi segnalato la notizia :)
AGGIORNAMENTO: Fonti interne mi hanno confermato che l'adozione di Apache Open Office e non LibreOffice non ha un motivo specifico, forse è riconducibile al fatto che OO è già usato presso il comune di Bologna. L'unica cosa da sottolineare è che dal 2014-2015 il formato ufficiale della Regione Emilia Romagna sarà odf quindi poco importa quale delle due suite gratuite sarà usata.
Oltre a questo la mia fonte riferisce che l'Amministrazione ha in piano per fare dei corsi per assistere gli impiegati nel passaggio (a mo di quello che sta succedendo in altri progetti di migrazione come LibreUmbria o quello della Provincia di Macerata).
AGGIORNAMENTO 2: Ci sono nuove info sulla vicenda e sul perché sia stato preferito AOO rispetto a LO https://plus.google.com/u/0/117479991858308367496/posts/atyoDoYu46H
AGGIORNAMENTO: Fonti interne mi hanno confermato che l'adozione di Apache Open Office e non LibreOffice non ha un motivo specifico, forse è riconducibile al fatto che OO è già usato presso il comune di Bologna. L'unica cosa da sottolineare è che dal 2014-2015 il formato ufficiale della Regione Emilia Romagna sarà odf quindi poco importa quale delle due suite gratuite sarà usata.
Oltre a questo la mia fonte riferisce che l'Amministrazione ha in piano per fare dei corsi per assistere gli impiegati nel passaggio (a mo di quello che sta succedendo in altri progetti di migrazione come LibreUmbria o quello della Provincia di Macerata).
AGGIORNAMENTO 2: Ci sono nuove info sulla vicenda e sul perché sia stato preferito AOO rispetto a LO https://plus.google.com/u/0/117479991858308367496/posts/atyoDoYu46H
AGGIORNAMENTO 3: Italo Vignoli ha pubblicato un articolo con alcuni retroscena sulla vicenda. Ecco il link Regione Emilia Romagna: la migrazione perduta.