Chi mi segue da tempo sa che non apprezzo particolarmente ne Unity ne tantomeno GNOME Shell. Trovo entrambe le interfacce molto scomode per la mia idea di desktop.
Per questa ragione ho redatto nel tempo due guide per utilizzare la modalità di fallback di GNOME 3 per avere una esperienza simile a quella che si aveva con GNOME 2.32
L'ultima guida l'ho realizzata subito dopo il rilascio di Mint 12 e la trovate al link GNOME Classic: Abilitare compiz su GNOME 3 in modalità fallback
Questa sera, a seguito di un post di webupd8 sull'argomento ho deciso di riproporre la guida aggiungendo i suggerimenti proposti nella guida di Dmitry reperibile all'indirizzo http://mandriver.users.sourceforge.net/classic-gnome-guide.html a Ubuntu 11.10
I meriti vanno naturalmente all'autore della stessa e a webupd8 per averla segnalata. La differenza fra la mia guida e quella di Dmitry è che l'autore ha aggiunto alcuni suggerimenti per meglio integrare il tema e gli indicatori.
Cominciamo
A differenza di Linux Mint 12, Ubuntu 11.10 non ha installata di default la modalità di fallback. Se non l'avete già fatto in passato installatela dando da terminale
sudo apt-get install gnome-session-fallback
Andiamo ora ad aggiungere il seguente PPA GTK3 Indicator Applet che ci consentirà di usare gli indicatori di Ubuntu anche nella modalità di fallback
Da terminale diamo
sudo add-apt-repository ppa:jconti/gnome3
sudo apt-get update
sudo apt-get install indicator-applet-complete
Aprite ora il terminale e digitate
Ora dobbiamo andare a modificare la modalità di fallback per abilitare compiz all'avvio della stessa perché altrimenti non sarà attivo di default.
Aprite il terminale e digitate
sudo gedit /usr/share/gnome-session/sessions/gnome-classic.session
Vi si aprirà una finestra con dell'editor di testo.
Sostituiamo ora la riga
RequiredProviders=windowmanager;notifications;
con
RequiredProviders=windowmanager;
e salviamo il tutto. Ora slogghiamo e all'avvio selezioniamo GNOME Classic.
Ora abbiamo la seguente situazione.
Ora non ci resta che sistemare gli indicatori. Clicchiamo sul pannello superiore usando la combinazione Super + Alt + Tasto destro del mouse per accedere al menù (super è il tasto con il logo di Windows) o il alternativa se non vi va fatelo con il tasto sinistro
e fate aggiungi al pannello.
Aggiungete ora "Indicatore completo"
e rimuovete cliccandoci sopra con la stessa combinazione di tasti di prima l'orologio e l'indicatore della sessione di default.
Potete anche includere nel menù in basso il tasto mostra desktop con la stessa procedura.
Abbiamo quasi finito.
Ora non ci resta che migliorare il tema del pannello superiore e il menù applicazioni.
Solita combinazioni di tasti sul pannello, selezioniamo Proprietà e andiamo a cambiare il colore dello stesso
Clicchiamo su "Immagine di sfondo" e andiamo a selezionare il file
/usr/share/themes/Ambiance/gtk-2.0/apps/img/panel.png
Il tutto ci apparirà più uniforme. Stessa cosa ripetetelo sul pannello inferiore.
Come ultimo step ad aggiungere il logo di Ubuntu nel menù applicazioni.
Da terminale digitiamo
sudo gedit /usr/share/themes/Ambiance/gtk-3.0/apps/gnome-panel.css
Cerchiamo la riga
PanelMenuBar.menubar.menuitem {
background-image: -gtk-gradient (linear, left top, left bottom,
from (shade (@dark_bg_color, 1.5)),
to (shade (@dark_bg_color, 1.05)));
}
e la sostituiamo con
PanelMenuBar.menubar.menuitem {
background-image: -gtk-gradient (linear, left top, left bottom,
from (shade (@dark_bg_color, 1.5)),
to (shade (@dark_bg_color, 1.05)));
-PanelMenuBar-icon-visible: true;
}
e salviamo il tutto.
Riavviate la sessione e gustatevi GNOME 3 fallback con l'aspetto di GNOME 2 su Ubuntu 11.10 :)
Se volete avere un indicatore completo in stile Gnome 2 su Ubuntu, una mia lettrice, Fabiana, ha trovato un comodo PPA che fa al caso vostro.
Questo PPA vi consentirà di installare ClassicMenu Indicator
Ecco come installarlo
Da terminale date
sudo add-apt-repository ppa:diesch/testing
sudo apt-get update
sudo apt-get install classicmenu-indicator
sudo apt-get update
sudo apt-get install classicmenu-indicator
Ed avrete il vostro menù in perfetto stile gnome 2.
Ora la domanda nasce spontanea per chi ha sviluppato Ubuntu 11.10
Vi costava così tanto predisporre già da voi una sessione simile????