Il team di Linux Mint ha deciso finalmente di levare il velo su Linux Mint 12 Lisa, la distro figlia di Ubuntu 11.10 che fra poche settimane sarà disponibile per il download sui nostri PC.
La distro è particolarmente attesa nell'ambiente perché promette di garantire un ambiente GNOME 3 familiare in stile GNOME 2. Moltissimi utenti infatti sono rimasti scontenti sia dall'esperienza utente offerta da Unity (su Ubuntu) sia dall'esperienza utente di Gnome Shell, l'interfaccia predefinita di GNOME 3.
Questo ha causato una emorragia di utenti da parte di Ubuntu, molti son passati alle varianti Kubuntu (io ad esempio) o Xubuntu, altri invece hanno preferito tornare sulla distro figlia di Ubuntu per eccellenza ovvero Linux Mint.
Questo ha causato una emorragia di utenti da parte di Ubuntu, molti son passati alle varianti Kubuntu (io ad esempio) o Xubuntu, altri invece hanno preferito tornare sulla distro figlia di Ubuntu per eccellenza ovvero Linux Mint.
Mint ha infatti registrato un aumento del 40% di utenti in un solo mese e ora sta rapidamente
raggiungendo con Ubuntu al primo posto della classifica delle distro più scaricate e apprezzate.
Il team di Mint, conscio delle esigenze degli utenti scontenti e che il futuro è ormai GNOME 3 ha deciso di sviluppare un set di estensioni per Gnome Shell in proprio, per rendere l'esperienza utente simile a quanto accadeva con GNOME 2.
"MGSE" ovvero Mint Gnome Shell Extensions renderà possibile l'uso di Gnome 3 in modo analogo a quanto siamo stati abituati fino ad ora con Gnome 2 (il git di MGSE lo trovate a questo link https://github.com/linuxmint/MGSE)
Sarà comunque possibile disattivare tutte le estensioni di MGSE per gli utenti che vogliono una esperienza GNOME Shell completa.
Grazie dunque alle estensioni sviluppate dal team di Linux Mint l'utente avrà tre scelte: usare il desktop in maniera tradizionale come su Gnome 2 grazie a MGSE, disattivare tutte le estensioni per usare appieno Gnome Shell oppure scegliere di disattivare solo alcune estensioni in modo da personalizzare completamente l'esperienza d'uso.
Le caratteristiche principali di MGSE sono:
- Pannello inferiore
- Menù delle applicazioni
- Lista finestre nel pannello inferiore
- Tasking fra le finestre
- Icone visibili nella tray
A questo si aggiunge una serie di estensioni aggiuntive come ad esempio l'indicatore del media player e tutta una serie di miglioramenti per Gnome 3.
Come potete vedere dall'immagine ad inizio articolo il risultato è un mix fra il vecchio e il nuovo e l'esperienza utente sarà garantita per tutte le tipologie di utenti.
La questione MATE
Non so se ricordate il precedente annuncio di Clem rilasciato a settembre circa la possibilità di includere MATE, il fork di GNOME 2.32 in Linux Mint 12.
Al momento il team sta lavorando in collaborazione con gli sviluppatori di MATE per andare a correggere quei bug che causano conflitto fra Gnome 3 e MATE in modo da poter avere sia Gnome 3 che MATE installati insieme nell'edizione DVD di Linux Mint 12.
I tempi del rilascio
Linux Mint 12 dovrebbe essere rilasciata a fine novembre, intorno a giorno 20. Visto e considerato però che la mole di lavoro è tanta e il tempo è così risicato il rilascio potrebbe subire un piccolo ritardo
Attualmente il team di Linux Mint ha identificato 10 bug nella nuova interfaccia ma contano di risolvere il tutto prima della RC.
Attualmente il team di Linux Mint ha identificato 10 bug nella nuova interfaccia ma contano di risolvere il tutto prima della RC.
Per quanto riguarda MATE già dalla RC di Linux Mint 12 questo non è sicuro, ci son ancora alcune cose da rifinire.
Linux Mint 12 RC vedrà la luce molto probabilmente dall'11 novembre (salvo imprevisti).
Linux Mint 12 RC vedrà la luce molto probabilmente dall'11 novembre (salvo imprevisti).