Turpial, per chi non lo conoscesse, è un client Twitter scritto in Python da programmatori Venezuelani. La release 1.0, disponibile nel canale stabile già da un bel pò, era finora localizzata solo in spagnolo (anche se poteva esser tradotta grazia alla traduzione realizzata da Ubuntu Discovery).
Ora è possibile installare la versione in sviluppo tramite i repository per Ubuntu Lucid Lynx 10.04 finalmente in altre lingue. L'italiano non è ancora stato implementato di suo (ma lo sarà a breve) ma al suo posto per i meno spagnoleggianti è disponibile la traduzione in inglese.
Se volete provare questo nuovo client twitter nella versione in sviluppo basterà dare da terminale:
sudo add-apt-repository ppa:effie-jayx/turpial-devel
e successivamente
sudo apt-get update && sudo apt-get install turpial
Installato Turpial al primo avvio inseriamo i nostri dati. Cliccando su Connect
ci si aprirà una pagina nel nostro browser di default.
Inseriamo nuovamente qui i nostri dati di accesso
e prendiamo nota del codice di sicurezza generato da Twitter. Ricopiamo dunque questo codice all'interno della finestra di Turpial per autorizzarlo così all'accesso.
Un suono ci avviserà dell'avvenuta connessione. Ad ogni tweet un simpatico cinguettio ci avviserà del nuovo messaggio.
L'interfaccia principale base di Turpial è la classica a monocolonna con i tab per le varie funzioni Timeline, Mentions (ovvero le citazioni) e Direct (i messaggi diretti). La barra di sotto è invece destinata ai Tweet e alle impostazioni.
Cliccando sull'omino potremo modificare i dati relativi al nostro profilo
Il tasto con l'icona di Turpial è invece destinato all'invio di nuovi Tweet. Cliccandoci sopra si aprirà la finestra dove scrivere il messaggio.
La chiave inglese è destinata invece alle impostazioni vere e proprie. Qui potremo sbizzarrirci con le impostazioni. Su General ad esempio
troviamo le impostazioni generali come ogni quanto tempo controllare i nuovi messaggi (distinti per i vari tipi), attivare o meno la modalità Wide che dispone l'interfaccia principale su tre colonne espandendo così i tab
(per ragioni di privacy ho oscurato i messaggi diretti e le citazioni :P). In Mute è possibile invece bloccare le notifiche per un qualche contatto a scelta.
Infine altra funzione degna di nota è la possibilità di personalizzare l'apertura link che troviamo nei nostri tweet. Possiamo infatti indicare un browser diverso da quello di default.
Che dire... il programma è davvero ben fatto e aggiunge numerose feature che di sicuro piaceranno ai più smanettoni. A mio avviso l'unica pecca è l'icona di stato che non segnala, magari cambiando colore come fa Pino, lo stato di nuovi messaggi
Come vedete dall'immagine di sopra Pino si tinge di verde all'arrivo di nuovi messaggi, Turpial resta immutabile.